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Proceq GP8800 utilizzato per la ricerca sperimentale sul rilevamento non distruttivo della qualità del legno

Mar 10, 2025

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Proceq GP8800 utilizzato per la ricerca sperimentale sul rilevamento non distruttivo della qualità del legno

Il GPR Proceq GP8800 di Screening Eagle è stato scelto per essere utilizzato in un progetto di ricerca sperimentale per il rilevamento non distruttivo della qualità del legno nelle piantagioni di pioppo.

Il progetto, condotto dal gruppo di ricerca DRACONES dell'Università di León nell'ambito della trasformazione tecnologica del settore forestale e nell'ambito del progetto europeo DIGIS3 e del Centro di Tecnologia Forestale e del Legno (CETEMAS), mira a sviluppare una prova di concetto (PoC) "Mappatura e rilevamento della qualità del legno nelle piantagioni di pioppo".

Lo sviluppo di questo PoC è in corso nei pioppeti di Villamor de Órbigo (León) e si concluderà nel maggio 2025. L'iniziativa mira a trasferire alle aziende di trasformazione strumenti avanzati per la mappatura e il rilevamento della qualità del legno, con l'obiettivo di ottimizzare i processi e promuovere la sostenibilità nell'ambito della "Smart Forestry".

Commissionato dall'azienda Fustek, il progetto mira a integrare tecnologie all'avanguardia, come sensori avanzati e gemelli digitali, per rilevare l'esistenza e la profondità di nodi o cavità negli alberi in piedi, che deprezzano il valore del legno di pioppo e ne compromettono il potenziale industriale. Screening Eagle Proceq sta fornendo la tecnologia GPR (Ground Penetrating Radar) per rilevare variazioni interne non visibili all'interno del legno. Il gruppo DRACONES contribuisce alla creazione di gemelli digitali attraverso scanner laser portatili, mentre CETEMAS utilizza resistografi per identificare discontinuità interne al legno, come nodi e cavità.

La collaborazione tra istituzioni e aziende, compresa la partnership con il polo digitale delle Asturie AsDIH, garantisce un approccio multidisciplinare e pratico. Ciò rafforza la digitalizzazione del settore, promuovendo l'uso di strumenti non distruttivi che generano dati accurati, essenziali per una gestione forestale più efficiente e sostenibile. Le fasi del piano di lavoro comprendono la progettazione, la calibrazione, l'analisi dei risultati e la presentazione finale all'azienda. Questo approccio strutturato garantisce una rigorosa validazione tecnica e un efficace trasferimento delle conoscenze generate.

Al termine dell'esperimento verrà sviluppato un caso di studio ufficiale, ma nel frattempo la ricerca in corso con il Proceq GP8800 rappresenta una potente testimonianza del potenziale del GPR nella silvicoltura moderna.

Integrando perfettamente tecnologie avanzate, questo progetto apre la strada a un futuro in cui la valutazione precisa e non distruttiva della qualità del legno diventerà una pratica standard. Questo non solo promette di ottimizzare l'utilizzo delle risorse e di migliorare la redditività economica del settore forestale, ma sottolinea anche l'impegno per una gestione sostenibile, garantendo la salute e la produttività a lungo termine dei nostri ecosistemi forestali vitali.

Le intuizioni ottenute da questa ricerca pionieristica serviranno senza dubbio da modello per i progressi futuri, guidando l'innovazione e promuovendo un'industria forestale più resiliente e dotata di poteri digitali.